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Grotta di Nettuno e promontorio di Capo Caccia: Sardegna da scoprire

Pubblicato: Ultimo aggiornamento il
Grotta Nettuno Sardegna

Se state pianificando un viaggio o semplicemente un weekend nella Sardegna nord-occidentale, dovete assolutamente fare tappa alla Grotta di Nettuno, uno spettacolare fenomeno carsico sotto il promontorio di Capo Caccia a circa 24 km da Alghero: ne varrà la pena, garantito! Ve l’avevamo segnalata già in un altro articolo, ma oggi vogliamo approfondire l’argomento.

Grotta di Nettuno in Sardegna

Grotta di Nettuno in Sardegna – foto | Jokermanssx

Scoperta nel XVIII secolo da un pescatore, ma nota all’uomo sin dalla preistoria (infatti vi sono stati rinvenuti graffiti, ceramiche e manufatti di metallo) è oggi la grotta più famosa della Sardegna.

promontorio di Capo Caccia in Sardegna

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna – foto | Xevi V

Mentre in passato era raggiungibile solo via mare, tramite traghetti in partenza tutti i giorni da Alghero e Cala Dragunara, oggi si può arrivare con la macchina direttamente sul promontorio di Capo Caccia (chiamato così perché in passato vi si praticava la caccia, in particolare di piccioni…) e percorrere la suggestiva Escala del Cabirol, una scalinata di 656 gradini costruita tra il 1954 e il 1959, che porta direttamente all’ingresso della grotta, sita alla base della maestosa falesia occidentale.

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna -

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna – foto | Jokermanssx

Il singolare nome della scalinata ha origini spagnole e si riferisce ad una specie di daino (non al capriolo, come si potrebbe supporre!) che viveva in questi luoghi, oggi purtroppo estinta.

Ricordiamo che testimonianze della dominazione spagnola sono ancora vive nel popolo sardo, soprattutto ad Alghero: ecco perché il 15% della popolazione parla catalano e molte vie e luoghi limitrofi alla città (come in questo caso) conservano nomi spagnoli.

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna – foto | Jokermanssx

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna

Promontorio di Capo Caccia in Sardegna – foto | Jokermanssx

Giunti all’ingresso, mettetevi in fila alla biglietteria e, una volta acquistato il biglietto, inizierete il tour guidato della Grotta di Nettuno, una spettacolare passeggiata nelle viscere della terra che si snoda attraverso ampie gallerie, angusti cunicoli che sfoceranno in suggestive “sale” grandi e piccole con laghi dalle limpide acque… un sogno!

Verso la Grotta di Nettuno in Sardegna

Verso la Grotta di Nettuno in Sardegna – foto | Xevi V

Appena entrati si aprirà dinanzi a voi la Sala Della Marmora, una grandissima caverna il cui fondo è interamente occupato dal lago omonimo (in onore di Alberto Della Marmora, scrittore, geografo ed esploratore, che tracciò per primo le carte geologiche e geografiche della Sardegna). Largo 120 metri e profondo tra 1m e 10m circa, il bellissimo lago offre degli scorci veramente incantevoli e fiabeschi.

Grotta di Nettuno (Sardegna)

Grotta di Nettuno (Sardegna) – foto | Michele Pili

Al centro del lago ammirerete l’Acquasantiera, una colonna stalagmitica di circa due metri, alla cui sommità si sono formate delle “vaschette” dove si raccoglie l’acqua piovana e dove gli uccelli, che nidificano nella zona, vanno a d abbeverarsi.

Percorrendo una piccola discesa, giungerete nella Sala delle Rovine (dove furono trovati i reperti su menzionati) e, andando avanti, lungo la riva del lago, entrerete nella Sala della Reggia dove lo scenario è tra i più suggestivi della Grotta.

Vedrete infatti delle imponenti stallatiti e stalagmiti – alcune immerse nell’acqua – ergersi fino a 20 metri d’altezza quasi a voler sostenere la volta!

Procedendo oltre, scorgerete una bellissima spiaggetta ove un tempo venivano a partorire e riposarsi le foche monache: negli anni, disturbate dall’affluenza sempre maggiore di visitatori, hanno abbandonato il luogo.

Il tour si snoderà quindi attraverso la Sala del Grande Organo con un’enorme stalattite al centro, la più grande di tutta la Grotta.

Grotta di Nettuno in Sardegna

Grotta di Nettuno in Sardegna – foto | Jokermanssx

Nelle sale che si susseguiranno, le concrezioni colonnari hanno assunto forme tanto curiose e spettacolari da contraddistinguere i diversi ambienti: Sala della Cupola perché ricorda la cupola di una chiesa o Sala dei Merletti a causa di conformazioni calcaree belle e delicate come merletti.

Durante la passeggiata troverete una stella incastonata nella roccia: è stata collocata lì in memoria della visita di Re Carlo Alberto che rimase estasiato dal fascino e dalla spettacolarità del luogo.

Grotta di Nettuno in Sardegna

Grotta di Nettuno in Sardegna – foto | Selene Farci

Il percorso si conclude nella parte più alta, incredibilmente la più suggestiva, sulla Tribuna della Musica (chiamata anche Piattaforma Musicale perché saltuariamente il Comune vi tiene dei concerti di musica classica): qui sarete rapiti dalla visuale d’insieme che avrete su tutte le sale della Grotta.

Tribuna della Musica

Tribuna della Musica- foto | Selene Farci

Infine, che decidiate di arrivare via mare o via terra, in entrambi i casi vi consigliamo due cose: 1) controllate le condizioni del mare, perché se è molto agitato o grosso, le visite alla Grotta sono sospese. 2) optate per il tour mattutino, dato che i visitatori sono numerosissimi: eviterete spiacevoli attese e magari riuscirete a scattare qualche bella foto in tranquillità…

Indirizzo: Grotta di Nettuno – Capo Caccia – Alghero (SS)
Come arrivare: via mare le compagnie che raggiungono La Grotta di Nettuno partono dal porto di Alghero e da Cala Dragunara e sono principalmente la Navisarda e Le Frecce di Nettuno “Attilio Regolo”.

Andate sui rispettivi siti per info dettagliate.

Il biglietto si aggira sui 15€A/R escluso il biglietto per la visita guidata in Grotta. Troverete anche la formula “mini crociera” che offre un giro completo della zona con pranzo a base di pesce (circa di 40€).

Via terra: piazzale di Capo Caccia, a 24 km da Alghero. Qui troverete una bacheca che riporta tutte le modalità ed informazioni utili per accedere alla Grotta.

Orari:  aperto tutto l’anno, condizioni meteo marine permettendo.
aprile tutti i giorni dalle 10 alle 18
maggio-ottobre tutti i giorni dalle 9 alle 19
novembre-marzo tutti i giorni dalle 10 alle 15
Visite guidate: una ogni ora e sono disponibili in 6 lingue
Prezzi: adulti 13€, bambini 3-12 anni 7€
gruppi min. 25 persone 9€ previa prenotazione
scolaresche scuole medie inferiori 7€
scolaresche scuole medie superiori 9€

La chicca:
Le zone della Grotta di Nettuno accessibili al pubblico e al lago sono solo una piccola area rispetto a quella totale scoperta: sono stati complessivamente rinvenuti circa 20 sale e 16 laghi.

Per accedere a zone diverse da quelle previste dal percorso ufficiale (ad esempio al Lago dei Funghi e, attraverso la Galleria Metrò, al Lago Semilunare racchiuso in una grandissima sala) bisogna essere speleologi esperti e richiedere un permesso speciale.

Articolo redatto da Cinzia A.C.

2 commenti

Anonymous 6 Dicembre 2013 - 11:37

articolo carino ma, LE GROTTE SI RAGGIUNGONO ANCHE VIA TERRA, PERCORRENDO I MITICI 654 GRADINI, OPERA UNICA AL MONDO CON UN PANORAMA FANTASTICO.

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Stefano Davanzo 5 Giugno 2013 - 11:47

Splendido articolo 😎

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