Viaggio in Laos tra meraviglie naturali come le cascate e piscine naturali di Kuang Si.
Viaggio nel Laos
Quando si organizza un viaggio in Indocina sicuramente uno dei paesi che finiranno nel mirino è certamente il Laos, una nazione ricca di storia, tradizioni e luoghi da scoprire ed ammirare.
Un buon itinerario non può prescindere, prima, dalla visita dell’antica capitale Luang Prabang.
Questa deliziosa cittadina situata sulla riva sinistra del Mekong è inserita dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità per la perfetta fusione tra architettura tradizionale laotiana e quella coloniale del 19° e 20° secolo.
A una quarantina di chilometri di distanza si trova il sito naturalistico di Kuang Si.
La visita delle cascate
Varcato l’ingresso, potrete optare tra due percorsi.
Alla corta strada asfaltata percorribile a piedi, preferite il sentiero sterrato che vi porterà alla prima cascata attraverso un percorso di inimmaginabile bellezza.
Passeggerete in una rigogliosa vegetazione, tra paesaggi incantati con piccole terrazze che formano laghetti e cascatelle nei quali fare addirittura il bagno!
L’acqua delle cascate è molto calcarea per effetto dell’alto tasso di particelle di travertino presenti.
A questo sedimento è attribuita la formazione e conformazione, nel tempo, delle terrazze, delle cascatelle, pozze d’acqua, percorsi arzigogolati, in continua evoluzione, e la patina bianca che, lentamente, ha ricoperto i tronchi caduti in acqua, fino a pietrificarli.
Una volta giunti alla cascata principale, si può decidere di arrivare fino alla sua sommità percorrendo un sentiero laterale ad essa, dal quale raggiungere il salto dell’acqua.
Se siete in procinto di effettuare un simile viaggio, questa tappa è sicuramente da pianificare: trovarsi a quelle latitudini e fare il bagno in una piscina del genere quando vi ricapiterà più nella vita?
Il Bear Rescue Center
Nel parco si trova anche il Tat Kuang Si Bear Rescue Center: non è uno zoo ma un santuario in cui una ventina di orsi sono stati salvati da un destino crudele! Nel paese infatti c’è ancora l’usanza di utilizzare la bile degli orsi come medicinale. Per produrla, gli ori vengono tenuti in gabbia e soggetti a drenaggio quotidiano della bile. Fortunatamente quelli del Rescue Center sono salvi!
Come arrivare alle cascate di Kuang Si
Le cascate sono raggiungibili via fiume e via terra: è consigliato raggiungerle navigando sul fiume Mekong (1 ora circa, 5$ a persona) e poi, l’ultimo tratto, con un mezzo di trasporto procuratovi dal barcaiolo (solitamente tuk-tuk).
In prossimità delle cascate, arriverete su un grande piazzale dove si parcheggiano i mezzi: qui troverete molte bancarelle che vendono prodotti locali e dei ristoranti tipici.
In alternativa, potrete farvi trasportare in una cinquantina di minuti direttamente da Luang Prabang su un songthaeaw (i “pick up” tipici di Laos, Thailandia e Malesia che trasportano più persone contemporaneamente) oppurenoleggiare gli economicissimi tuk-tuk (circa 15$) per avere a disposizione un autista e il suo “taxi” per mezza giornata.
Se invece siete amanti delle due ruote, potrete noleggiare una moto e guidare fino alle cascate senza problemi (ricordandovi di portare i documenti con voi qualora dovessero fermarvi per un controllo!) oppure una bici, tenendo ben presente che la strada è uno sterrato in molti punti e che quindi dovrete essere allenati a un simile sforzo fisico.
Vicino le cascate c’è il villaggio Hmong dove le donne indossano ancora coloratissimi abiti tradizionali. Se raggiungerete Kuang Si da soli (quindi non in autobus o con tour organizzati) potrete fermarvi a visitare il villaggio e acquistare qualche prodotto di artigianato locale.
Altre informazioni pratiche
Prezzi: per accedere al parco si devono pagare 20.000 kip a persona (circa 2€).Quando andare: tra novembre a aprile, alla fine della stagione dei monsoni. Consiglio: indossate il costume e portate con voi un asciugamani nello zaino!
5 commenti
Mi sarebbe piaciuto restare a lungo nella zona alta del Laos . Un ostello pulito e bagni ,passeggiate ,colloqui con gli abitanti ,capendosi meglio che in Italia . Genti semplici ,miti . E rimasto il desiderio di ritornare a tanta semplicità . Il tempo e etc muta tutto. Laura Viola
Che bellissimo commento Laura! Hai ragione, vivere nella semplicità sarebbe oggi il vero lusso!
@valeria: infatti… chissà se riusciremo a vederlo mai!!!
@davide: immagina la pace!
Mamma che meraviglia!!!!
In questi posti si vive la natura piena e vera!!!
Che posto fantastico.
Ognuno dovrebbe andarci almeno una volta nella vita, così potrebbe percepire la grandezza della natura e il nostro senso di infinitamente piccolo quando ci confrontiamo con madre terra.