Il Forte di Chittorgarh è la più grande fortezza indiana nella regione del Rajasthan. Situato a un centinaio di chilometri da Ajmer (a metà strada tra Delhi e Mumbai), svetta fiero, come i cittadini che lo abitarono, su di una collina che domina l’attuale Chittorgarh (la Lower Town).
Il Forte di Chittorgarh
La storia racconta di come si siano battuti valorosamente tutti i discendenti del fondatore Bappa Rwal (donne comprese, pronti al suicidio piuttosto che a cedere all’invasore) contro i tentativi di conquista del forte di Chittorgarh, purtroppo messo a dura prova da 3 assedi: nel 1303, nel 1535 e nel 1568 (quello che vide vincitore l’imperatore Akbar il Grande e il definitivo abbandono della fortezza).
Una muraglia massiccia protegge un’area di circa 300 ettari, costellata di palazzi, templi, due straordinarie torri (Kirti Stambh e Vijay Stambh), musei, padiglioni, ben 7 porte di accesso e bacini colmi d’acqua che amplificano le suggestioni con i riflessi degli edifici e della vegetazione. Purtroppo lo stato di abbandono in cui versa non rende giustizia dello splendore passato ma sicuramente si intravede l’antica gloria di Chittorgarh. Mettete in conto almeno 3 ore per la visita.
La chicca: leggenda vuole che a scatenare il primo assedio fu la bellezza della regina Padmini che aveva incantato, solo col suo riflesso in uno specchio d’acqua, il Sultano di Delhi e strenuamente difesa dal suo innamoratissimo marito.
Quando andare: il periodo migliore per visitare l’area è tra febbraio e maggio. Da giugno ad agosto ovviamente il rischio precipitazioni è molto alto, nonostante non vengano registrati fenomeni monsonici rilevanti come in altre città indiane.
Come arrivare: L’aeroporto più vicino è il Maharana Pratap di Udaipur (cic a 90km). Chittorgarh è raggiungibile in treno, da Udaipur, Ajmer, Jaipur o la stessa Delhi oppure in autobus, grazie a collegamenti con Udaipur, Ajmer, Bundi. Per l’accesso al sito, potete noleggiare una bici (se siete allenati, però: la salita non è estremamente agevole, anche se poi lo sforzo sarà ripagato dalla visita delle rovine in due ruote!) oppure un risciò che vi condurrà fino in cima.
Prezzi: RS 5 per i cittadini indiani, RS 100 per i cittadini stranieri (circa 1,40€).
Tutte le foto di ajayshibbu
4 commenti
@alba: siamo in due! 😛
che meraviglia,lo metto tra i posti che vorrei vedere
@fabiana: sono contenta di aver trasmesso esattamente questa emozione!!!
La magia di questo luogo toglie il fiato!!