Siete in aeroporto e siete costretti a fare un lungo scalo? Vi piacerebbe riposare, leggere o navigare tranquillamente, senza essere disturbati dal viavai di altri passeggeri o dai rumori tipici di un aeroporto?
Bene, da qualche tempo potete comodamente rifugiarvi nelle Sleepbox, delle cabine vere e proprie dotate di finestrini a oblò, nelle quali trovare tutti i comfort necessari per trascorrere le ore di attesa riposando o lavorando indisturbati.
Il primo aeroporto che ha creduto in questo esperimento, incontrando un grande favore di pubblico, è stato quello di Mosca, lo Sheremetyevo International Airport, ma siamo certi che presto anche altri si doteranno di queste “capsule” per fermare il tempo (o per trascorrercelo).
Orari: minimo 15 minuti.
Confort: wi-fi, tv con touch-screen, aria condizionata, lenzuola e coperte, corrente elettrica e sistema pagamento digitalizzato.
22 commenti
Che bel blog e che bell’articolo. Non sapevo dell’esistenza di una cabina per riposarsi in aeroporto. Sono stati in parecchi posti ma non l’ho mau vista. Da quanto leggo si trova solo a Mosca quindi?
Comunque nuova iscritta. Nel mio piccolo ,nel blog che ho creato da poco, parlo anche dei viaggi che ho fatto e delle meraviglie che la terra ci concede. Sto cercando di impostarlo meglio però:)
http://ilpanda-pandy.blogspot.it/
@erika: sì, l’idea è più o meno questa. Trovare un’oasi di relax dove riposare o leggere un giornale in santa pace!
@bocchigliero: e poi, visti i prezzi, cosa si può chiedere di più???
@tomaso: non è una battuta, è il vero timore di chi le ha progettate: che diventino LOVEBOX!!!
@francesca: sì sì, sono solo per chi ha uno scalo più lungo e vuole stendersi un’oretta!!!
@zio: ecco, dicevo proprio prima che qualcuno teme che diventino LOVEBOX (per dirla in maniera più politicamnete corretto – quindi ipocrita – del tuo fuckingbox aahahahahhaahhaha), ma finché non arrivano in Italia, non dovrebbero esserci problemi!
@fede: a chi lo dici!!! P.S. ben trovata!
@barbara2: speriamo, in effetti parliamo di una soluzione comoda ed economica!
@lila: a me piace fare un giretto ma siccome il rischio di spendere è altissimo…meglio “rinchiudersi” 😛
@NKW: le mie attese in aeroporto non sono estenuanti, ma nemmeno io mi potrei permettere lunghe ore su quelle seggiole scomodissime!
@adriano: ahahahahah
@mauro: lo penso anche io!
@eva: qualche dritta chic per il mio vestitino??? 😉
@teo: 🙂 speriamo si estenda in molti altri aeroporti!
@silvia: hahahahaha non siete gli unici ad averlo pensato ahhaahhahaa
@exodus: ci pensi, partire per MOsca solo per provare le sleepbox???
@andrea: immagino!!! P.S. e ce la dovresti raccontare la notte brava!!! 😛
@baol: funzionerà!
@rob: dovresti fare un reportage fotografico del bivacco in aeroporto!
@tizi: hai ragione, tipo quando l’autostrada viene chiusa per neve e tu sei lì all’addiaccio perché qualche intelligente, nonostante l’allerta, non ha cos sé le catene…
Io penso che sia un’idea da sperimentare, propongo una soluzione simile anche sulle autostrade, Sleepbox per una notte, mi sono trovata in alcuni viaggi lunghi dove avrei pagato non so cosa per averlo.
Figata! Considerando anche che solitamente io mi sdraio per terra 😛
Mi sembra davvero un’ottima idea
hehehe le amo. Una volta sperimentai un specie di minuscolo albergo a ore dentro l’aeroporto di Stoccolma quando avevo sei ore di scalo e una nottata brava alle spalle. I soldi spesi meglio in vita mia 😀
Meraviglioso, voglio andare lì, non per viaggiare ma per dormire. voglio arrivare lì, provare i materassi, farmi una dormita e poi tornarmene a casa!!!!
si carina come idea ma in effetti sottoscrivo il ps di Zio Scriba… 😉
Grande idea!ciaooo
Le vorrei in aereo allo stesso prezzo!
Nuovo vestitino per il blog noto qui… Mi piace! Baci
Carinaaaaaaaaaaaaa 🙂
Sono rimasto senza parole. E sì che non é facile …
Ohilà che bella cosa. Ormai la mia schiena non tollera più svaccamenti vari sulle panchine.
questa mi piace davvero! anche se a me piace girellare per l’aereoporto, se mai dovesse capitare le proverò!
a te.. un abbraccio e spero, un comodo divano per i ritorni a casa 🙂
ops ho ripetuto due volte “come cosa”…troppe ore di università comportano gravi problemi d’italiano! pardon!
ma è stupenda come cosaaa!!! 😀
speriamo si diffonda presto come cosa!!
My photoblog: http://www.photographyforpassion.blogspot.com/
Ecco… Io ci vivrei in un aeroporto 🙂
Bell’idea… ma se poi uno ci sta comodo comodo come uno scoiattolo nell’albero cavo, e il libro che ha da leggere è meraviglioso, rischia di perdere l’aer… ah, no, ritiro tutto, con quei prezzi… 🙂
p.s. e se poi lo trasformano tutti in fucking box? chiuderanno un occhio o nascerà la buoncostume aeroportuale? 😀
Beh se servono per gli scali…. l’importante è che non siano per gli imprevisti legati ai voli e che non costino più di un pernottamento in hotel.
Ciao,Francesca
Bella questa notizia, non vorrei che ognuno ne approfitti per passare la notte allora si che dovranno fare centinaia di queste cabine…Scusa la battuta! è veramente una bella novità.Tomaso
Comodità, tranquillità, serenità e tanto altro sono obiettivi per la felicità, per stare bene e trascorrere le ore di attesa in opportunità… bello!!!
Bella idea! A me piacerebbe utilizzare una di queste cabine quando gli scali sono lunghi e non trovi un posto a sedere.Ciao Monica e sereno weekend