Quanti di noi si sono addormentati ascoltando una fiaba dei fratelli Grimm? Chi non ha amato le magiche atmosfere, le ambientazioni fantastiche, il trionfo del bene sul male di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Raperonzolo, Hansel e Gretel, I musicanti di Brema o Il pifferaio di Hamelin?
Per rivivere le stesse emozioni, consigliamo la Strada tedesca delle Fiabe (la Deutsche Maerchenstrasse)!
La Strada delle Fiabe in Germania
600 chilometri da Hanau a Brema – o, se si vuole allungare un pochino, ad Amburgo, – tra casette a graticcio, castelli, feste medievali, rappresentazioni teatrali e personaggi in costume.
Per visualizzare al meglio le tappe, e capire in quale “mondo fiabesco” vi state addentrando, consultate la mappa della strada tedesca delle fiabe!
Hanau, città natale dei fratelli Grimm, è la prima tappa del viaggio!
Le Città lungo la strada delle Fiabe
Assolutamente da vedere lo Schloss Philippsruhe (il castello di Philippsruhe), il Puppenmuseum (il Museo delle Bambole) e il Deutsches Goldschmiedehaus (il palazzo del XVI secolo utilizzato come municipio sino ad inizio secolo).
Steinau è la seconda tappa del viaggio. Qui potrete visitare la casa dove i fratelli Grimm trascorsero una buona parte della loro infanzia. I vostri bambini si divertiranno tantissimo ad assistere agli spettacoli di marionette al teatro “Die Holzköppe“.
Dopo Steinau, in prossimità di Alsfeld (un gioiellino medievale con case a graticcio e tetti a punta che ispirò Cappuccetto Rosso – a proposito visitate il museo dedicato a questa fiaba) valutate se spostarvi verso Bad Wildungen attirati da Biancaneve (pare che una principessa morì in questa città per cause non naturali ispirando i Fratelli Grimm) o verso Schwalmstadt per passeggiare nei boschi del Bergland ed entrare appieno nelle atmosfere di Cappuccetto Rosso!
Qualunque scelta facciate (anche entrambe) la destinazione imprescindibile è Kassel, tappa clou della Strada tedesca delle Fiabe, raggiungibile con vari percorsi, a riprova del fatto che questo viaggio offre diversi spunti di visita e si possono assecondare passioni e ricordi d’infanzia!
Perché Kassel è la tappa clou? Perché è la città in cui i fratelli Grimm vissero a lungo e dove si trova il Grimmwelt, il Museo a loro dedicato che valorizza non solo la produzione letteraria ma anche il loro impegno in ambito linguistico.
A Kassel però potrete visitare il parco collinare con il settecentesco Castello Wilhelmshohe, che custodisce una preziosa raccolta di Rembrandt, il famoso Apollo di Kassel e la statua di Ercole (copia di quello Farnese).
La location, immersa nel verde e a ridosso della Fortezza di Lowemburg, rende questo sito una vera festa per tutti.
Vogliamo parlare di Raperonzolo e della sua lunghissima treccia? Trendelburg è il luogo in cui è ubicata la torre da cui si gode un panorama spettacolare sulla foresta circostante.
La Bella addormentata nel bosco la trovate a Hofgeismar (vi consigliamo di dormire nel Castello Sababurg quello dove il principe baciò la “sleeping beauty”) e scoprire atmosfere fiabesche passeggiando nei boschi, montando su una bici lungo le innumerevoli piste ciclabili o partecipando a una delle rievocazioni della celebre fiaba!
Oberweser è il “set” del Il Gatto con gli Stivali e il castello che domina, poco oltre, Polle è nientepopodimenoché il castello di Cenerentola! Ubicato sulla valle del Weser, questo castello rinascimentale regala, ogni terza domenica del mese e sempre tra maggio e settembre, uno spettacolo dedicato alla fiaba. Per gli amanti dei giri in battello, imperdibile quello sul fiume Weser.
Famosissima è Hameln, la patria del Pifferaio magico, una fiaba nata da una storia vera (l’invasione di ratti del 1200) che ancora oggi, ogni estate, viene rievocata a mezzogiorno nel parco cittadino con un divertente musical. Se lo spettacolo non è sufficiente, una sezione del museo cittadino illustra qualche chicca ulteriore sulla famosissima fiaba.
Ultima tappa, Brema, con il famoso monumento bronzeo nella Markplatz dedicato a Gli allegri musicanti. Sappiate che nel periodo estivo, la domenica a mezzogiorno, potrete assistere a uno spettacolo open air durante il quale l’asino, il cane, il gatto e il gallo raccontano la propria storia. Per approfondire, leggete A passeggio per Brema coi fratelli Grimm!
8 commenti
@tizi: anche iooooo!
@adri: le fiabe hanno attinto a piene mani dal repertorio orale, influenzato da miti e leggende antichissimi!
@tizi: anche iooooo!
@adri: le fiabe hanno attinto a piene mani dal repertorio orale, influenzato da miti e leggende antichissimi!
E così pensare alle radici “gotiche”, per non dire medievali, della fiabe …
La voglio fare assolutamente!
@andrea: aahahahah e non sai quante ancora ne ho in cottura!!!!
@adri: ^.^
@ernest: a me manca, ma rimedierò 😀
che spettacolo ho ancora un bellissimo ricordo della foresta nera…
*_*
bellobellobello! già mi sto guardando per bene il sito che hai linkato…(per me cmq rimane ancora un mistero come fai a sfornarne così tante!!) :))