Pecs è una deliziosa cittadina situata nella parte sud-occidentale dell’Ungheria. E’ stata capitale della Pannonia in epoca romana ed ha subito la lunga occupazione turca (circa 150 anni) che ha lasciato importanti testimonianze di arte ottomana nel centro storico.
La terza importante stratificazione (in termini di arte, cultura e tradizione) risale agli asburgo: potete pertanto immaginare il gioiellino che ne è venuto fuori!
Cosa vedere a Pecs
Una passeggiata nel centro storico di Pecs vi farà letteralmente girare la testa.
Le tracce della domininazione ottomana sono evidenti nella Moschea del Pascià Gazi Kaszím (a Széchenyi tér, la piazza centrale) oggi adibita a culto cristiano, la Moschea del Pascià Jakovali Hassan (in Via Rakoczi n. 2) che, dopo la conversione in chiesa, è stata adibita a museo nel 1974, il Minareto, la Tomba di Idris Baba, e il Bagno del Pascià Memi.
Ma a Pecs si può visitare anche il Mausoleo Cristiano (risalente al II sec. d.C.) che rientra nel più ampio complesso della Necropoli paleocristiana, inserito giustamente nel patrimonio Unesco soprattutto per le pareti affrescate e la bellissima Basilica di San Pietro e Paolo, decisamente il monumento più rappresentativo del medioevo ungherese.
Imperdibili poi due musei: il Museo Zsolnay con l’esposizione delle ceramiche Zsolnay (porcellane famose in tutto il mondo) e il Museo Victor Vasarely con l’esposizione di opere di Vasarely, il fondatore della Optical Art.
La chicca: Pecs si è contraddistinta per una spiccata predisposizione allo studio e all’arte: è sorta qui la prima università ungherese nel 1367 e nel 2010 insieme a Essen e Istanbul è stata capitale della cultura.
Vi sorge anche il maggiore liceo bilingue italo-ungherese del paese: potreste trovare ragazzi che parlano perfettamente l’italiano!
La chicca 2: dal 9 al 29 maggio in città avrà luogo il Festival della Mezzaluna, dedicato alla cultura e civiltà turca.
Come arrivare: non ci sono voli diretti su Pecs. L’alternativa migliore è atterrare a Budapest, distante 230 km (controllate i voli della lowcost Wizzair), e prendere un treno che, in 3 ore scarse, vi porterà in città.
Basilica di San Pietro e Paolo
Indirizzo: Dóm tér
Orari: dal 15 Aprile al 15 Ottobre da lunedì a sabato 9-17
domenica 13-17
dal 16 ottobre al 14 aprile da lunedì a sabato 10-16
domenica 13-16
Museo Victor Vasarely
Indrizzo: Kaptalan utca n.3
Orari: dal 1° Maggio al 30 Settembre da martedì al sabato 10-18
domenica 10-16
dal 1° Novembre al 30 Aprile da martedì a domenica 10-16
Museo Zsolnay
Indirizzo: Kaptalan utca n.2
Orari: dal 1° Aprile al 31 Ottobre da martedì a domenica 10–18
dal 1° Novembre al 31 Marzo da martedì a domenica 10–17
7 commenti
@adriano: carissimo, sono contenta di esserti stata utile. Se tidovesse servire altro, non esistare a chiedere!
Un articolo più che convincente. Intanto, ne ho già lucrato informazioni di dettaglio che ricercavo da tempo.
@bussola: MITO!!! Sto già scalpitando 🙂
Grazie grazie!
@ziamame: che bel contributo che hai lasciato col tuo commento!!! mmmmm hai fatto arrivare il profumino fin qui!
@sara: eh sì, per forza, ci sono dei posti praticamente sconosciuti!!!
@tizi: grazie Tizi, è davvero importante per me sapere di confermare con i post l’intento iniziare: proporre mete non convenzionali!!!
Cara Monica le tue ricerche ti portano sempre a degli ottimi risultati. Proponi sempre itinerari interessanti e non scontati. Non conoscevo questa città. Grazie
Ma che bi posti!!!
Mi sa devo decidermi e scoprire questa vecchia Europa!!!
Belloooo!!
E’ davvero stupenda Pecs… e te lo dice una che è stata lì. Ho una nonna che ha vissuto per un lungo periodo nelle vicinanze con Ungheria, e anche se ha il sangue croato, il suo cuore batte al ritmo magiaro… e sappesi solo quante cose buone da mangiare si trova da quelle parti; ogni volta quando tornavamo da Ungheria avevamo il bagaglio della macchina pieno dei loro formaggi e salumi, mmmmm!
Bacione Cucciola!
e ti pare che non ti facevo la mia one million photo 🙂 su parigi… questa sera te la pubblico sul mio blog linkando il tuo… poi puoi prendertela