Finalmente una buona notizia sul “fronte” russo: la bellissima Cattedrale di Smolny, da sempre cornice ideale per book fotografici matrimoniali e, ovviamente, di frotte di turisti, non sarà più oscurata dal complesso commerciale voluto dalla Gazprom e commissionato (alcuni anni orsono) allo studio di Robert Matthew e Stirrat Johnson-Marshall.
Cattedrale di Smolny – foto di Anosmia
L’Okhta Centre doveva sorgere sulla sponda della Neva (di fronte alla Cattedrale) e, cuore del progetto, doveva essere dotato di una torre che richiamasse, nella forma, una fiammella di gas.
Più che torre, sarebbe corretto chiamarla grattacielo, visto che parliamo di una struttura di 396 metri! Ricordiamo che il centro storico di San Pietroburgo è inserito nella lista dell’Unesco e sicuramente il progetto avrà subito delle pressioni anche dalla commissione di tutela del patrimonio oltre che dai residenti, preoccupati dall’impatto di un simile complesso in un contesto storicamente tanto rilevante.
L’Okhta Centre verrà costruito altrove, l’importante è questo. E ora godiamoci qualche immagine della Cattedrale!
foto di Honza Soukup
foto di Honza Soukup
10 commenti
Che bella….
@ernst: è il termine giusto!
@ziamame: è incantevole, con la neve, poi!
@zioscriba: credo che dobbiamo dare un’accelerata sui posti da vedere, perché troppi luoghi rischiano di essere deturpati dal dio denaro… 🙁
@giraffa: puoi ben dirlo!
@rifugio: molto suggestiva, sì!
@dony: ma infatti ci saranno mille location più adeguate, sia per lo spazio che per la minore rilevanza storica.
@giacy: grazie!
@cavaliere: felice giornata a te!
Veramente bella.Felice giornata a presto
Impensabile davvero in un posto così particolare un invadente edificio commerciale! Un caro saluto e complimenti per il tuo bel blog!Giacinta
Ottima notizia!Fortunatamente ogni tanto vince il buonsenso.Benvenga il progresso, ma non a spese di un immenso patrimonio artistico e culturale!Buona serata!Dony
davvero bellissima.ciao
Posto bellissimo!
@La Giraffa@
ecco un’altra città splendida e affascinante che spero, un giorno, di poter vedere… sperando soprattutto che nel frattempo gli speculatori, col denaro sterco del demonio nell’anima, non ne facciano scempio…
Un abbraccio.
Mi sono sempre piaciute di più le loro chiese… questa poi… senza parole!!!!!
Bacione!
che spettacolo!