Mauritius. Estremo sud-ovest dell’isola. Chamarel. E quello che potrete vedere a 4 km circa dal villaggio sono le Terre dei 7 colori, una particolarità che ne ha decretato la rovina fino a che il governo non è severamente intervenuto con una recinzione utile a impedire il depauperamento della “cenere” colorata a opera di amanti di “souvenir”.
Il fenomeno naturale ha un’origine vulcanica: i metalli presenti in diverse concentrazioni nel terriccio hanno reagito differentemente nella fase di raffreddamento della superficie dopo una colata lavica assumendo una colorazione molto varia. Per raggiungere l’area (la passeggiata dura circa mezz’ora), si deve oltrepassare un’altra attrazione mozzafiato di quest’isola: le cascate di Tamarind (o Tamarin), visibili da un’altura di fronte al salto (impossibile avvicinarsi oltre) di circa 300 metri, frutto dalla confluenza di due fiumi il St. Denis e il Viande Salee.
Curiosità: il nome Chamarel deriva dal proprietario del terreno su cui si trovano le terre colorate e le cascate, Charles de Chazal de Chamarel.
Prezzi: circa 3 euro
Orari: tutti i giorni dalle 7 alle 17.30
4 commenti
quando vuoi! 😉
@adriano: molto suggestive con quel salto pazzesco!
@elena: eh già…quando partiamo??? 🙂
magari essere lì! 🙂
Quelle cascate sono semplicemente stupende!