Le Isole di Hyères, dette anche Iles d’Or, di fronte a Le Lavandou in Costa Azzurra, comprendono Ile de Porquerolles, Port-Cros e Levant. Tra le tre, Porquerolles è la maggiore, pur essendo lunga solo 7 chilometri e larga 3.
L’Ile de Porquerolles
Imbarcandosi da Giens, si raggiunge l’isolotto in 30 minuti e ci si sente catapultati in una realtà completamente diversa da quella appena abbandonata, fatta di mondanità e divertimento.
A Porquerolles vigono delle regole molto ferree per la tutela del territorio e quindi il turismo è molto selezionato, limitato a coloro che accettano il divieto di campeggio, il divieto di fumare all’aperto e di utilizzare l’auto.
Per quest’ultima ragione, negli anni è diventata il paradiso dei bikers.
Ci si sposta da un capo all’altro solo in bicicletta, con grande beneficio fisico e psicologico, visto che i soli rumori che si sentono sono le onde del mare, il cinguettio degli uccelli o il frinire delle cicale.
Per chi ama la sabbia, deve puntare a nord, lì troverà spiagge incorniciate da fitte foreste di pini che si specchiano nel mare cristallino (le più belle sono Plage de la Courtade, Plage de Notre Dame e Plage d’Argent) oltre che il capoluogo, con i localini dove prendere un aperitivo o vedere gli abitanti che giocano a bocce.
Il sud dell’isola è molto più impervio, ma comunque percorribile attraverso sentieri sterrati. La vista da questa parte è davvero mozzafiato.